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Il blog di ADECA

28 Giugno 2021

AMBULATORIO SOLIDALE ADECA

L'umiltà è l'inizio della santità. Molti parlano dei poveri, ma pochi parlano con i poveri. Non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso. Madre Teresa di Calcutta

AMBULATORIO SOLIDALE ADECA

L'immigrazione è un fenomeno complesso, multifattoriale, dinamico, in Italia oggi drammatico.

Secondo i dati ufficiali dell'elaborazione ISTAT al 1° gennaio 2020, gli immigrati regolari attualmente presenti in Italia sono 5.306.548, pari all'8,8% della popolazione italiana, a cui deve essere aggiunta una quota di immigrati irregolari stimata intorno a 500.000 unità, gli immigrati del limbo e quelli fluttuanti.

Gli immigrati che arrivano nel nostro paese rappresentano un insieme eterogeneo di persone, culture, tradizioni, religioni, vissuti diversi.

Dal punto di vista sanitario, il profilo di salute dei migranti si va sempre più caratterizzando per condizioni di sofferenza dovute ad accoglienza inadeguata, fragilità sociale e scarsa accessibilità ai servizi.

Alla salute dei migranti, così come alla sua mancanza, concorrono le condizioni di vita nel Paese di provenienza (condizioni pre-migratorie), il percorso migratorio e i livelli di accoglienza e inclusione nel Paese di arrivo (condizioni post-migratorie).

I migranti si ammalano anche di esclusione sociale, di fallimento o minaccia di fallimento del proprio progetto migratorio, a volte di povertà e spesso di difficoltà di accesso ai servizi socio-sanitari.

Lo straniero che soggiorna irregolarmente in Italia, ha diritto comunque alle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o essenziali, anche continuative, per malattia e infortunio, nelle strutture pubbliche o private convenzionate.

A tal fine lo straniero dovrà richiedere presso qualsiasi ASL un tesserino, chiamato S.T.P. (Straniero Temporaneamente Presente), valido sei mesi e rinnovabile.

Nonostante l'Italia abbia tentato di affrontare la problematica in modo adeguato e lungimirante, in un'ottica di tutela sanitaria senza esclusioni, ci sono tuttavia deficit di governance e incoerenza istituzionale: di fatto, ogni Regione affronta il tema in modo originale, spesso originando disuguaglianze nell'accesso ai servizi e anche nelle prospettive di salute. E con l'incremento delle presenze su tutto il territorio nazionale, tale difformità è divenuta sempre più marcatamente evidente.

In questa disomogeneità dell'assistenza, sono sempre di più i migranti che si ritrovano a non avere pressoché alcun tipo di riferimento strutturato, probabilmente anche per carenze informative, linguistiche. Ed è proprio per colmare questi vuoti che si inseriscono di fatto organizzazioni di volontariato, senza scopo di lucro, che dedicano tempo ed energie per aiutare queste persone in difficoltà.

Nel giugno del 2019 la nostra associazione ADECA (Associazione Dermatologi Campani), nell'intento di condividere il comune impegno in ambito sanitario e sociale, ha istituto un rapporto di collaborazione con la Croce Rossa Italiana, al fine di poter offrire un servizio di assistenza continuativa a pazienti indigenti o comunque bisognosi, affetti da malattie dermatologiche e venereologiche.

È stato pertanto attivato un "Ambulatorio solidale" presso i locali a disposizione della Croce Rossa in Piazza del Carmine a Napoli, adibiti ad assistenza sanitaria con supporto di personale assistente e di mezzi, in cui gli specialisti dermatologi di ADECA prestano volontariamente la propria opera professionale.

Di norma il servizio viene prestato il venerdì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00 in libero accesso, nelle more di incrementare ulteriormente la disponibilità, anche mediante un'opera di sensibilizzazione nei confronti degli iscritti per assicurare una più ampia platea di professionisti.

Attualmente partecipano al progetto solidale 15 specialisti dermatologi iscritti all'ADECA, ma il trend è in un probabile incremento.

La popolazione afferente all'ambulatorio solidale è rappresentata nella stragrande maggioranza da stranieri, alcuni irregolari, con evidenti difficoltà di accesso ai servizi sanitari regionali. Sorprende, tuttavia, che talora siano giunti alla nostra osservazione anche pazienti italiani, colpiti da uno stato di sopraggiunta indigenza.

Lo spirito che anima l'ambulatorio, senza alcuno scopo di lucro, è ispirato ad una caritatevole predisposizione verso l'altro, al tendere una mano verso chi si trova in difficoltà, e troppo spesso è invisibile agli occhi degli altri.

Nell'offrire la disponibilità il team ADECA solidale si fa carico di reperire, anche con il supporto di aziende farmaceutiche, prodotti dermocosmetologici, farmaci, e tutto quanto possa essere funzionale all'attività dell'ambulatorio.

Le patologie dermatologiche più frequenti sono rappresentate da malattie infettive e diffusive, quali micosi, piodermiti, parassitosi, spesso in relazione alle precarie condizioni di vita ed abitative, nonché patologie a trasmissione sessuale.

Non mancano, tuttavia, quadri di eczemi, psoriasi, neoplasie cutanee, patologie degenerative, dermatosi congenite, alterazioni tipiche dei fototipi scuri.

Al momento della visita viene compilata una scheda anagrafica e raccolti i dati in un database. È possibile effettuare anche controllo dei nevi con esame dermoscopico e per prestazioni di secondo livello ci avvaliamo del supporto di strutture universitarie ed ospedaliere del nostro territorio con accesso preferenziale per i nostri pazienti.

Più volte sono stati distribuiti beni di prima necessità (indumenti, cibo) grazie all'ausilio delle unità di strada della Croce Rossa Italiana o durante giornate di solidarietà in concomitanza delle festività.

Un grazie di cuore va a tutti i dermatologi ADECA, che contribuiscono anche economicamente all'organizzazione dell'ambulatorio solidale.

Il nostro grazie è rivolto soprattutto agli infermieri ed agli operatori della Croce Rossa che con instancabile impegno ed amore ci supportano e sopportano nelle attività assistenziali.

Non ultimo un grazie infinito a tutti i nostri pazienti che ci donano la loro fiducia e che ci insegnano con la loro profonda umiltà l'importanza da dare alle cose della vita.

Bibliografia

Agarwal et al. BMC Public Health (2019) 19:684

Y. Huang et al. Preventive Medicine Reports 12 (2018) 101-105

 

Dott. Francesco Cariello - Team Ambulatorio solidale ADECA
Gruppo Dermatologia solidale e dei migranti ADECA
Coordinatore: dott.ssa Francesca Gaudiello